A partire dal 2026, entrerà in funzione su tutta la rete autostradale italiana un sistema avanzato di monitoraggio chiamato Navigard, che promette di rivoluzionare la sicurezza stradale. Questo sistema evoluto rappresenta una versione migliorata dei già noti Tutor e Vergilius, con funzionalità innovative pensate per monitorare in tempo reale il traffico e le infrazioni, garantendo un controllo ancora più preciso e tempestivo.
Navigard è un sistema integrato che si basa su una rete di sensori, telecamere ad alta definizione e tecnologie di intelligenza artificiale. Collocato lungo tratti strategici delle Autostrade per l’Italia, il sistema non solo rileva la velocità media e istantanea dei veicoli, ma è anche in grado di monitorare altre violazioni in tempo reale, tra cui soste non autorizzate nelle corsie di emergenza, il mancato rispetto delle distanze di sicurezza, cambi di corsia pericolosi e l’utilizzo improprio delle corsie riservate. Ogni infrazione viene trasmessa immediatamente alle autorità competenti, consentendo interventi rapidi ed efficienti.
Una delle principali innovazioni di Navigard è la sua capacità di trasmettere i dati in tempo reale. Grazie a una connessione diretta con i database della Polizia Stradale, ogni violazione viene segnalata prontamente, con un sistema di notifiche automatiche che accelera i tempi di emissione delle sanzioni. Ciò significa che un automobilista che supera i limiti di velocità riceverà la notifica della multa molto più rapidamente rispetto ai sistemi tradizionali, riducendo i margini di errore o contestazione.
Navigard è progettato per operare in modo efficace anche nelle condizioni più difficili, come traffico intenso o maltempo. Le telecamere dotate di sensori avanzati sono in grado di rilevare con precisione i veicoli anche di notte o in condizioni di scarsa visibilità, come la nebbia. Il sistema verrà implementato progressivamente su tutta la rete autostradale, con l’obiettivo di coprire gran parte dei tratti entro il 2028.
Il sistema non è pensato solo per punire comportamenti scorretti, ma anche per prevenire incidenti e migliorare la sicurezza generale. Il monitoraggio continuo e la diffusione capillare di dispositivi lungo le autostrade costituiscono un forte deterrente contro le infrazioni, promuovendo una guida più sicura e responsabile.
Secondo le stime, Navigard potrebbe ridurre fino al 30% gli incidenti legati all’eccesso di velocità e ad altre infrazioni comuni, salvando così molte vite ogni anno. Il sistema rappresenta un significativo passo in avanti nella gestione della rete autostradale italiana, diventando un modello di riferimento anche a livello europeo.
Con l’introduzione di tecnologie avanzate e un forte impegno per la sicurezza, Navigard mira a rendere le autostrade più sicure e il traffico più scorrevole, migliorando l’esperienza di viaggio per tutti gli utenti della strada. Con l’avvio previsto per il 2026, questo sistema si prepara a diventare un alleato fondamentale nella promozione della sicurezza stradale, dimostrando come l’innovazione possa migliorare il benessere collettivo.